
Ospedale Al Shifa a Gaza al collasso per l’emergenza feriti
L’ospedale Al Shifa di Gaza, principale struttura sanitaria della città, è al collasso a causa dell’aumento dei feriti provocati dai bombardamenti israeliani. Con una capacità di 290 posti letto, attualmente ospita 520 pazienti, costringendo i medici a curare i pazienti anche sul pavimento per la mancanza di spazi e risorse. Il direttore Mohammad Abu Salmia ha denunciato la carenza di farmaci e forniture, chiedendo protezione per il personale medico e le strutture ospedaliere. Nelle ultime 24 ore sono arrivati decine di feriti e morti, mentre gli attacchi continuano a intensificarsi. La popolazione civile, stimata in circa un milione ad agosto, sta fuggendo verso sud, dove le condizioni sanitarie sono precarie a causa dell’afflusso di sfollati.

Ospedale Al Shifa a Gaza al collasso per l’emergenza feriti
L’ospedale Al Shifa di Gaza, principale struttura sanitaria della città, è al collasso a causa dell’aumento dei feriti provocati dai bombardamenti israeliani. Con una capacità di 290 posti letto, attualmente ospita 520 pazienti, costringendo i medici a curare i pazienti anche sul pavimento per la mancanza di spazi e risorse. Il direttore Mohammad Abu Salmia ha denunciato la carenza di farmaci e forniture, chiedendo protezione per il personale medico e le strutture ospedaliere. Nelle ultime 24 ore sono arrivati decine di feriti e morti, mentre gli attacchi continuano a intensificarsi. La popolazione civile, stimata in circa un milione ad agosto, sta fuggendo verso sud, dove le condizioni sanitarie sono precarie a causa dell’afflusso di sfollati.